Da un paio di settimane, mi sono iscritto al "laghetto pesca sportiva di Mede", si tratta di un piccolo invaso scavato qualche anno fa, e che trovandosi a pochi minuti di bicicletta dal centro, ed essendo strapieno di pesci, soprattutto carpe e carassi, consente di avvicinare alla pesca i ragazzi e di far continuare a pescare gli anziani, in un ambiente tranquillo e sicuro. Lo frequentano inoltre agguerriti garisti, che qui hanno modo di provare tecniche, inneschi e strategie, che è, più o meno quello che faccio anch'io pur non avendo alcun interesse per le competizioni. In inverno, quando i pesci sono poco attivi, è molto rilassante stare con una canna all'inglese in mano, sulla riva esposta a sud, con Geltrude, l'anatra muta, che in cambio di pochi chicchi di mais, o di qualche bigattino, mi fa compagnia tutto il pomeriggio.