Il blog dell'Antonio, suggerimenti e consigli per costruirsi esche artificiali, galleggianti bombarde e altri piccoli accessori per la pesca, sia in acqua dolce che in mare, con poca tecnologia e materiali di recupero.
giovedì 16 luglio 2009
Attirare l'attenzione
Ogni pescatore, è necessariamente una persona dotata, tra le altre cose, di una buona immaginazione, così quando peschiamo dalla spiaggia o dal molo, dopo aver lanciato le nostre esche nell'immenso mare davanti a noi e passati i primi dieci quindici minuti senza vedere segnali di abboccata, immaginiamo la nostra piccola esca posata sul fondale sabbioso e uniforme, e immaginiamo un branchetto di mormore, che però sta pascolando poco lontano senza accorgersi del nostro verme. Prendiamo quindi la prima delle canne che abbiamo messo in pesca, e recuperiamo un metro o poco più di filo, sperando di attirare l'attenzione di un pesce, poi prendiamo l'altra e facciamo lo stesso, e come sanno tutti coloro che praticano questa tecnica, molte volte questa cosa funziona.
Il fatto certo è che dove tutto è immobile, se all'improvviso si alza uno sbuffo di sabbia (causato dal nostro piombo che abbiamo spostato) è probabile che un pesce di passaggio decida di dare un'occhiata, accorgendosi finalmente dell'esca.
La collanina che imita un verme è fatta con perline di vetro color rosso scuro con riflessi iridescenti, simili a quelli dell'arenicola, infilate su uno 0,25 lungo una quarantina di centimetri (quello della foto è troppo corto) con un'asola sopra e sotto, e va piazzata tra l'anti-tangle o il piombo scorrevole ed il finale con l'amo, che sarà piuttosto corto, ed ha proprio lo scopo di attirare l'attenzione del pesce che attirato dal movimento trova poi l'esca vera.
A me è capitato di usare con successo queste collanine di giorno, mentre di notte se ne possono usare altre con dentro qualche perlina fosforescente "caricata" con la lampada da testa.
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