domenica 10 novembre 2013

Legering in Novembre



Sono tornato ancora sul Po, non ci sono più le zanzare, se ci fosse il sole non mi dispiacerebbe affatto, ma in prevalenza il tempo in Novembre è grigio, e nei giorni di alta pressione, quando a trecento metri di altitudine si godono il sole, noi in Lomellina sprofondiamo nella nebbia. Il livello dell'acqua è basso come in estate e si vede il fondo dove c'è quasi un metro di profondità, che per il Po vuol dire acqua limpida, si pesca bene e sono anche spariti dalla circolazione i barbetti nostrani che in estate rendevano impossibile pescare con il bigattino. Adesso dopo i primi tre o quattro pasturatori la canna non ha mai neanche dato una minima scossettina, e i bigattini innescati sono ancora intatti. Io non demordo, e continuo a riempire il pasturatore da 50 grammi con pastura e bigattini e ad insistere sullo stesso punto. Ci vuole circa un'ora per vedere qualche timido segno della presenza dei pesci e solo dopo un'altra mezz'ora abbocca il primo barbo, che strappa quasi subito il finale dello 0,20 (probabilmente danneggiato). Prima che faccia buio riesco a prendere sei pesci; due barbi, tre breme e un aspio, tutti di buona taglia, ma ora bisogna tornare perchè è già buio e ci vuole circa un quarto d'ora a piedi per arrivare al parcheggio. Mi metto la pila da testa,  illumino intorno per assicurarmi di non aver lasciato niente e mi incammino. Arrivando ho visto numerose tracce di cinghiali sul sentiero che attraversa la boscaglia, ed ora mentre torno facendo baccano con i piedi di proposito , li sento grugnire e fuggire rumorosamente fra i cespugli, per fortuna dalla parte opposta!