Dopo cinquant'anni di pesca a spinning ho recentemente provato ad usare anche esche di gomma.
Non starò qui ad elencare i numerosi pregi delle esche gommose, quello che voglio suggerire è un modo per autocostruirsi le testine piombate, risparmiando qualcosa, visto che molte volte capiterà di lasciarle sul fondo. Si possono usare ami già predisposti, oppure ami a gambo lungo da mare che scaldati con una fiamma a gas (anche un accendino) si possono poi piegare vicino all'occhiello.
Sull'angolo si stringe poi un piombo da inglese e la testina sarebbe fatta, però con l'uso, il piombo finirebbe per allentarsi ed ossidarsi. Per ovviare a questo possiamo "plastificare" la nostra opera, usando la colla a caldo in stick, io ho usato quella di colore nero, scaldando con il solito accendino sia il piombo sull'amo sia lo stick di colla e rivestendo il piombo con un sottile strato di colla, magari usando un ferretto scaldato, e non è difficile incollare anche un gancetto ricavato da filo metallico che contribuirà a trattenere l'esca. Nella foto si possono vedere i passaggi sopra descritti ed un amo autocostruito con filo armonico 1,20mm.
Nessun commento:
Posta un commento